Aethalia nasce dalla voglia di creare qualcosa di unico tra Diego Giannoni e Valerio Tamagni, patron e mastro birraio di birra dell’Elba , qualcosa che fosse fortemente Elbano e Toscano.
In due anni e mezzo di prove studio e sperimentazioni varie, sono arrivati a ottenere questa bevanda che è l’unica nel mondo ad avere come alcol di base una birra artigianale che viene prodotta appositamente (nel birrificio di birra dell’Elba a portoferraio ) con una gradazione alcolica più alta rispetto ad una birra “normale “ poi viene inviata a Grosseto presso la distilleria Nannoni ( prima distilleria d’Italia ) e viene distillata due volte ( da Priscilla occhipinti 1 master distiller del mondo con oltre cento medaglie d’oro ) nella seconda distillazione all’interno dell’impianto appositamente realizzato per il gin un pot still equipaggiato con sistema racking ( questo sistema permette di avere un distillato con aromi e profumi più fini ) vengono inserite le botaniche sia in infusione come per il ginepro sia nel cestello per il sambuco la scorza d’arancia la nipitella ( che non conoscerai ma è una mentuccia tipica dell’isola d’Elba che viene utilizzata sia in cucina per alcuni piatti tradizionali sia per produrre tisane e liquori ) . Ad eccezione del ginepro di cui usiamo la miglior produzione toscana ( che è la migliore al mondo ) tutte le altre “ botaniche “ sono raccolte da noi a mano sull’isola durante l’anno in modo da raccogliere le piante al momento migliore .
Infine si ottiene una bevanda volutamente con un retrogusto di malto e di luppolo che al primissimo assaggio ricorda molto un distillato di birra inondandoti subito dopo di profumi e sapori tipici di un gin molto profumato . Stiamo riscontrando pareri entusiastici sia da chi lo ha provato liscio proprio per cercare di analizzare tutti i sapori e profumi ma anche da chi lo ha provato mixato trovandolo molto originale nel senso della gradevolezza .
Aethalia è la latinizzazione del nome greco dell’Elba e vuol dire la “Fumosa “ perché gli etruschi che abitavano a quel tempo l’isola, fondevano il ferro giorno e notte e da lontano si scorgeva sempre questo gran fumo
perché proprio il nome greco? perché non viene quasi mai usato? è perché leggenda vuole che gli Argonauti dopo l’impresa della Gorgona ( Medusa) approdassero a remi sulla spiaggia delle Ghiaie a Portoferraio Un tempo cosmopoli e prima Argopoli , essendo Guido e Valerio due ex canottieri ….. da questo snche il simbolo della nave greca!!!