Rum El Dorado 5 yo 40 % 700 ml
Il Rum El Dorado 5 Anni nasce dalla distillazione di melassa con gli antichi alambicchi a colonna Uitvlugt Savalle ed Enmore Coffey in legno e da un invecchiamento di 5 anni in botti ex-Bourbon. Ha una personalità intensa, vibrante, tropicale e speziata, di grande impatto sensoriale.
La Guyana è uno degli ultimi territori ancora incontaminati, ricoperto quasi integralmente dalla foresta vergine amazzonica.
La Demerara Distillers, nei pressi della capitale Georgetown, è l’unica distilleria rimasta in Guyana, produce il rum El Dorado ed altre eccellenti selezioni.
La storia della distilleria affonda le radici nella storia stessa del Paese: dopo la seconda guerra mondiale, otto delle ultime nove distillerie della Guyana sono state chiuse, la Demerara Distillers è l’unica rimasta operativa ed oggi ospita gli alambicchi provenienti dalle distillerie dismesse. La decisione di mantenere gli alambicchi è stata quanto mai lungimirante da parte del leggendario ‘Chairman’ Yesu Persaud, per poter continuare a produrre queste diverse tipicità della tradizione del Paese. El Dorado oggi è un blend dei diversi alambicchi e quindi è una miscela di queste tipicità.
La Guyana è attraversata dal rio Demerara, sulle cui rive viene coltivata l’omonima varietà di canna da zucchero, eccellente per la produzione dello zucchero Demerara e del rum.
Le melasse sono di proprietà e vengono anche vendute in gran parte dei Caraibi. La Demerara Distillers produce lieviti propri per le fermentazioni.
Oggi alla Diamond (nome proprio della distilleria) sono presenti 13 alambicchi, tra cui 3 doppie colonne coffey still ‘Tricanada’, 2 moderne colonne multiple di tecnologia indiana, 2 savalle still, 1 wooden double pot still (il celebre Port Mourant), 1 wooden single pot (Versailles), 1 colonna coffey in legno (Enmore), 1 alambicco di rame Wedderburn style, 1 alambicco di rame tradizionale, 1 small gin still batch. Lo stock di botti, con più di 100.000 unità, ospita numerosissimi rum differenti ed alcuni molto datati, riconoscibili dalle sigle, o ‘marks’, riportati sul barile stesso.